venerdì 26 aprile 2013

        CACCAVELLE E CUORI SUL LETTO RASPADURA BELLA LODI




Buon pomeriggio amiche mie, questo piatto che ho preparato unisce due delle più gustose collaborazioni che ho ricevuto, la pasta La fabbrica della pasta di Gragnano e il formaggio Bella Lodi.

La pasta come potete vedere è di grosse dimensioni, mai vista qui in Sicilia, infatti dopo aver letto tutta la storia sul loro sito, c'è spiegato benissimo che questo tipo di pasta artigianale è unica particolare nel suo genere, tramandata di generzione in generazione.
Infatti ogni confezione contiene 4 nello specifico delle caccavelle, mentre 6 nella confezione cuori.

Il formaggio invece, nello specifico Raspadura, fa parte di quelle lavorazioni più giovani e sfiziose, infatti ha tutta un altra lavorazione ossia una volta tagliata a metà, lungo lo scalzo, la superficie del formaggio viene «raspata», ovvero sfogliata delicatamente, da un casaro esperto, con una lama lunga e flessibile, appositamente affilata.

Bene passiamo adesso alla mia ricetta:
Per prima cosa dovrete preparare un ragù, qualunque esso sia, quello che vi piace di più e che sapete fare meglio, poi arriviamo a comporre il piatto.

Prendete il Raspadura e fate la crosta che conterrà all'interno la pasta, è semplicissimo da fare, dovete predisporre sopra la carta forno il formaggio a mò di fiore, metterlo in forno caldo per circa 5/6 minuti, sfornare e adagiare su una ciotola al contrario in modo da formare l'incavo.




Adesso prepariamo la pasta, essendo questi formati molto grandi e spessi hanno bisogno di essere sbollentati per circa 15 minuti, scolate e adagiate sulla carta forno, riempite con il ragù, poi io ho aggiunto uova sode, besciamella fatta da me, e infine un ciuffetto di raspadura .....subito in forno......appenda vedete che il formaggio comincia a dorarsi potete sfornare .......posizionate sia le caccavelle che i cuori sopra la crosta di formaggio e servite!




A Presto 
Adry

mercoledì 24 aprile 2013

                         Sfilate.it look delle star in tempo reale


Nasce "chi veste chi" la nuova rubrica di Sfilate.it, dove possiamo trovare tutti i look delle star, dalle situazioni più glamour a qualle casalinghe, dalle star internazionali a quelle nostrane.

Da qui possiamo prendere spunto su nuove mode, su nuovi colori o come solo noi donne sappiamo fare "criticare" le bellissime cercando il pelo nell'uovo.


Solo per farvi qualche esempio Coco Austin è la giunonica attrice e modella, moglie del rapper Ice-T, eletta regina del trash con abiti sempre troppo scollati, dai colori fluò inadatti al suo fisico e tute da ginnastica troppo aderenti, Helena Bohnam Carter, compagna del regista Tim Burton, con un look esageratamente disordinato e caotico, un po' da fuggitiva, Glenn Close detta legge su tutti i red carpet calpestati.

ngelina Jolie e Brad Pitt, non per niente eletta la coppia più bella del mondo, Micaela Ramazzotti sempre trend anche durante le gravidanze o Myriam Catania che si è presentata alla prima del film "Bianca come il latte, rossa come il sangue" con degli shorts (molto in voga in questo periodo) in seta nera che ha abbinato ad una magliettina a forma di gilet in seta bianca.

Non possono sfuggire i maschietti, dai look inguardabili di Mickey Rourke, ormai caricatura di quello che era negli anni '80, al bel Luca Argentero passando alle contaminazioni di Lorenzo Cherubini. 

Ce n'è per tutti e l’obiettivo di Sfilate.it è e sarà quello di svelare tutti gli outfit delle Star, dettagliando le griffe che firmeranno dress e bijoux. 






 

www.sfilate.it 

lunedì 22 aprile 2013

Fusilli di pollo al forno al pepe verde

 

 

Partiamo dal presupposto che a mio marito non piace il pollo al forno, quindi lo cucino molto di rado, ma dopo mesi che non ne mangiavo, era proprio il caso di rispolverare alle mie papille gustative il sapore del magnifico ed inimitabile pollo al forno, solo che questa volta ho utilizzato un ingrediente in più, il pepe verde.

 

Ecco la ricetta:

6 fusilli di pollo

3/4 patate grandi

1 cipolla grande

pepe verde (io ho utilizzato quello della Tec-Al )

burro q.b.

2 cucchiai di salsa

sale

Precedimento:

 

Sbucciate, lavate e tagliate le patate e tocchetti, lo stesso fate con le cipolle che invece taglierete a spicchi sottili, imburrate una teglia dai bordi alti, e adagiate sia le patate che le cipolle, salate e mettete i fusilli, poi mettete il pepe verde sopra, abbondantemente, e infine spargete la salsa, che servirà a dargli un pò di colore.....per non far venire troppo secco il pollo, io preparo del brodo vegetale che metto a poco a poco per renderlo morbido.

Dopo circa un'oretta che cuoce in forno a 180°, potete sfornarlo.

Ed è pronto!




Buon appetito.

A presto 

Adry

 

domenica 21 aprile 2013

               FOCACCINE CON LATTE DI SOIA MORBIDISSIME




Il risultato è ottimo, garantito, ancora una volta mi sono cimentata in quest'impresa dei cibi lievitati.

Ho preso la ricetta sempre nel blog di mamma papera però questa volta per questione di comodità ve la scrivo anche qui, visto che in molte mi avete chiesto di farlo!

ingredienti:

250 gr di manitoba
300 gr farina 00
200 ml di latte di soia
200 ml di acqua
10 gr di lievito di birra, io ho usato quello madre e ne ho messo 20gr
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaino e mezzo di sale
45 gr di burro
1 cucchiaio pieno di olio di oliva

per finire
sale grosso
aghi di rosmarino
olio extra vergine di oliva
acqua
pepe ( io ho utilizzato il pepe di sichuan della Tec-al)

Procedimento:

Chi ha la possibilità può fare l'impasto utilizzando la planetaria, io faccio tutto il lavoro a mano, e devo dire che ho una soddisfazione pazzesca, perchè quando le ricette mi risultano e sono strepitose posso dire che è tutto merito mio.

Miscelate il latte di soia e l'acqua riscaldateli leggermente fino ad ottenere circa la temperatura di 37°, aggiungetevi il cucchiaino di zucchero e scioglietevi il lievito.

Miscelate tra loro le farine, (tranne 50 gr che vi serviranno alla fine), aggiungete i liquidi e con una forchetta cominciate ad amalgamare piano piano il tutto.
Aggiungete l’olio di oliva, il sale e 1 cucchiaio di farina e continuate a lavorare con la forchetta, aggiungendo farina mano a mano che questa viene assorbita, però ricordate di tenerne almeno un cucchiaio per la fine, vedrete che dopo un pò non sarà più possibile continuare con la forchetta ed ecco che dovrete avere il coraggio di continuare ad impastare con le mani, coraggio perchè l'impasto risulterà particolarmente appiccicoso, quindi non vi demoralizzate, e preparatevi tutti gli ingredienti davanti in modo tale che non dovrete lavarvi le mani ogni 5 secondi.....semmai si appiccica troppo mettete le mani 1 secondo sotto l'acqua e continuate.

Appena l’impasto risulterà lucido, liscio ed elastico, iniziate ad inserire il burro a piccoli pezzi, un pezzetto per volta, inseritene solo quando il precedente è stato del tutto assorbito.
Continuate ad impastare finchè l'impasto ad occhio diventa ben lucido, e non si attacca al vostro piano di lavoro.
Formate una palla e mettetelo in una ciotola a lievitare, coperto con pellicola, dentro il forno spento.
Fate lievitare fino al raddoppio. per me ci sono volute 2 ore circa.

Quando l’impasto sarà raddoppiato, tiratelo fuori dalla ciotola, su un piano leggermente infarinato, sgonfiate delicatamente l’impasto con i palmi delle mani, fate le cosiddette pieghe, le trovate a questo link ben spiegate qui e la ciotola stessa sopra l'impasto a mo di cappello per una decina di minuti.

Riprendete l’impasto e ricavate delle palline di 100 gr circa, fate attenzione perché l’impasto è appiccicoso, quindi le mani devono essere infarinate, formate le palline come spiegato qui, e poi appiattite leggermente le palline dando una forma circolare, appoggiate in una teglia coperta da carta forno e fate lievitare ancora per mezz’ora.
Quando saranno lievitate, spennellate con un emulsione composta da olio e-v-o e acqua, fate delle fossette profonde ma delicatamente per non fare uscire i gas, cospargete con del sale grosso e pepe (non troppo) e aghi di rosmarino. Infornate in forno già caldo a 200° ventilato per circa 15/20 minuti, regolatevi con il vostro forno.

Et voilà






mercoledì 17 aprile 2013

nuovo post tutto mio!


                                                  PAN BRIOCHE E FLAUTI

E' un giorno qualunque, quando mi imbatto per puro caso in un blog, che attira immediatamente la mia attenzione, perchè vedo foto di ricette realizzate che hanno dell'incredibile, cioè sono ricette normali, ma l'amore, la devozione e la preparazione e conseguentemente la riuscita la fanno da padroni.

Il blog è quello di mamma papera , l'ho citato una marea di volte, ma che ci posso fare, lo adoro!!!


Bene chiaramente mi è venuta subito voglia di provare mille cose, e non semplici oserei dire, cioè sono partita in 5° a provare ricette lievitate, dove anche qui ho scoperto un altro ingrediente a me sconosciuto e cioè il lievito madre secco, che qui a catania si trova solo nei negozi bio, super-eccezionale.

Comincio con la colomba per Pasqua che potete trovare in qualche post più indietro, per proseguire con il pan brioche e i soffici flauti............aaaaaaaaaaaaa che goduria sembravano acquistati entrambi.

Vi presento il mio pan brioche:

 

per l'aperitivo ho servito artsprizt  di Tosti


Allora sia per la ricetta che per il procedimento vi rimando al blog di mamma papera, scusate se non la copio qui, ma per me non ha senso fare copia e incolla, vi posso dire se ho fatto degli accorgimenti personali, in questo caso ho impastato tutto con le mie mani .....e poi posso dirvi che devo comprare un coltello adatto a tagliare questo tipo di pane, che essendo morbidissimo tende a rovinarsi....infatti non so se ci fate caso le fette non sono regolari.

link ricetta e procedimento: http://mammapapera.it/2013/01/panettone-gastronomico/

 

Questi i soffici e dolci flauti:

 

 

Che dire, mi sono esaltata appena pronti, profumo per tutta la casa, sofficità, bontà allo stato puro, anche per questi vi rimando alla ricetta del blog di mamma papera, solo che volevo darvi una mia testimonianza su come li ho fatti.

Purtroppo non avendo nessun robot da cucina, planetarie e robe varie ho dovuto fare forza su me stessa, ho utilizzato le mie mani, ho impastato all'inizio con forchetta, poi per un pò con le fruste e poi a mano......se ci mettete amore e pazienza andrà tutto bene.

link ricetta : http://mammapapera.it/2013/02/brioche-sofficissime-alla-marmellata/

io le ho farcite con la nutella e devo dire che è proprio la morte loro......

Che dirvi spero che qualcuna ci provi a fare queste ricette, così anche per confrontarsi.....

Buona serata




Adry


lunedì 15 aprile 2013

                                    RICETTE VELOCI MA PRELIBATE


Buon pomeriggio a tutte, e dopo una settimana di tour de force, tra febbre e mal di gola, partito da mia figlia e man mano mischiato a tutto il resto della famiglia, finalmente oggi ho parvenze umane, anche se non sono al top.......

Vi devo confessare una novità, e cioè che ho deciso di collaborare solo con aziende di prodotti culinari, anche se ho tanti prodotti da mostrarvi che mi sono arrivati, e lo farò, perchè mi sembra giusto non deludere nessuna azienda.....ma non appena li finirò, non recensirò più creme o altri articoli che non hanno contatto diretto con la mia cucina....questo perchè mi sto appassionando sempre più all'arte del creare....un pò spinta dalla lettura di un blog che ho amato subito che è quello di Mamma Papera

Mi sto appassionando ai lievitati.....per Pasqua ho fatto la colomba, già in questi giorni ho preparato il pan brioches che vi mostrerò nei prossimi post, e oggi sto facendo delle brioches soffici tipo flauti.

Tornando alla settimana appena trascorsa, come vi ho detto sono stata davvero male, ma non per questo i miei pranzi ne hanno risentito, anzi, ho mangiato come una regina.

La Compagnia del pesto gentilmente mi ha omaggiata di alcuni prodotti che adesso vi mostro:


pesto fresco genovese, pesto rosso, trofie e tagliatelle 


Il risultato è stato ottimo, sia le trofie al pesto verde, che le tagliatelle al pesto rosso.




Considerazioni personali:

Pesto verde genovese, sembra quello fatto in casa, io abito in provincia di Catania, e ho mangiato quelli acquistati nei vari supermercati, alcuni di grandi marche altri di marche sconosciute, ma mai mi sono piaciuti come questo, dico la verità, solitamente a me il pesto dopo un pò che lo mangio mi stufa, mentre questo con il suo profumo e la sua leggerezza mi ha fatto innamorare.

Il pesto rosso, buono anch'esso, io ho preferito quello verde e anche mio marito, non saprei dire con esattezza la differenza a parte quella evidente degli ingredienti.....forse quello verde ha un sapore più deciso.

Se provate a visitare il loro sito potete trovare tantissime varietà di alimenti, promozioni, e confezioni regalo.

sabato 13 aprile 2013

A Great Way to Help You Save on Glasses




Hello, guys!  Several days ago Firmoo contacted me to collaborate with them because they are giving out free glasses and would like me to spread the great news to you! I am so glad to share it with you here as it is a wonderful chance for those who need glasses! You can’t believe your eyes?  Yes, it is totally free for you! Frame + Lenses + Shipping = $0! 

How long have you kept your current glasses? I can bet for most of you the last time you bought a new pair of glasses is three years ago or longer. It is highly suggested by professional ophthalmologists that you should have a yearly eye exam and replace your glasses regularly to ensure your eye health. If your prescription has changed but you still wear the old prescription eyeglasses, you are in high-risk of deteriorating your vision.
  








 


mercoledì 10 aprile 2013

                                                         VEGANISMO



Da wikipedia:

Il veganismo (dall'inglese veganism) è una filosofia di vita basata sul rifiuto di ogni forma di sfruttamento degli animali (per alimentazione, abbigliamento, spettacolo e ogni altro scopo), mentre in ambito strettamente nutrizionistico indica una pratica alimentare (raramente detta vegetalianismo) basata sull'esclusione di tutti i cibi di origine animale.
Le persone che scelgono questo stile di vita (denominate vegane o, con prestito dalla lingua inglese, vegans) non mangiano carne e pesce, evitano di consumare latte, uova e i loro derivati e si rifiutano di acquistare o usare prodotti di qualsiasi genere la cui realizzazione implichi lo sfruttamento diretto di animali. Le principali motivazioni che spingono a questa filosofia di vita sono l'impegno a favore della causa dei diritti animali e motivazioni etiche correlate come l'antispecismo, ma sono anche frequentemente citate ragioni di ordine politico, ambientalista, spirituale e religioso. Di particolare rilevanza per la scelta vegana è spesso la condanna delle pratiche legate all'allevamento industriale e alla sperimentazione sugli animali.


Io fino ad oggi non avevo la più pallida idea che esistese lo stile di vita "vegano" anche sull'abbigliamento, sapevo sull'alimentazione......
Chiaramente sono scelte di vita più o meno condivisibili......
Certo bisogna essere fortemente motivati per scegliere una vita piena di "privazioni", che poi per chi le mette in atto non le definisce tali perchè crede in quello che fa.

Ho scoperto una aziende che produce abbigliamento-scarpe e accessori in stile vagans.

di Romeo è un'azienda giovanissima, infatti nasce nel 2010 dall'unione di 2 imprenditori che mettono a frutto la loro filosofia di vita etica fondendola con lo stile del design attuale.

Chiaramente produrre delle calzature, piuttosto che abbigliamento implica un minor utilizzo di materiali ad impatto ambientale....ed è ormai una realtà italiana quella che l'azienda di Romeo ha ottenuto, cioè  essere l'unica azienda italiana ad avere adottato rigorosamente una metodologia di produzione per tutti i prodotti che non comporti in alcun modo l'utilizzo di parti animali.

Visitando il loro sito, mi sono subito innamorata di un paio di scarpe invernali, che ora vi mostro.....





 

Guardate che belle! 
Sono prodotte unicamente in italia e le collezioni uomo/donna sono realizzate al 100% con materiali sostitutivi della pelle e del cuoio.

Voi che ne pensate.....

Un bacio 
Adry